Commento
La felicità non parrebbe poi così difficile da raggiungere
Care lettrici, cari lettori, seguendo le istruzioni del dottor Pycha, la felicità non parrebbe poi così difficile da raggiungere. Molti piccoli passi introdotti nella vita quotidiana possono diventare un'abitudine positiva e trasformarsi in un’attitudine alla felicità. Sorridere in modo corretto (solo uno dei 19 modi lo è) e più spesso, accontentarsi, regalarsi delle piccole gioie, chiudersi alle emozioni negative e aprirsi a quelle positive. Sembra tutto piuttosto semplice. Ma alla fine poi, così semplice non è. Saltare la propria ombra è un esercizio da super atleta e se la vita è segnata da eventi negativi, il tutto diventa un compito da supereroe. Chi deve lottare con la malattia, con il dolore, la debolezza, la paura e la solitudine, fa fatica e non trova la forza per introdurre questi piccoli mattoncini di felicità nel quotidiano. Eppure, non capita così di rado che nel momento più buio improvvisamente arrivi un raggio di luce fino a poco prima del tutto inaspettato. Non è così che le fasi difficili della vita a posteriori ci rivelano un loro aspetto positivo? Sono dodici anni che mi occupo della Chance e in questi anni ho incontrato molte persone la cui vita è stata sconvolta dal cancro da un giorno all'altro. C’è una frase che ho sentito dire molte volte:“La mia vita è stata cambiata dalla malattia, cambiata in positivo.” L'esperienza della malattia, della paura, del dolore e della propria finitezza può aprire una nuova visione, un nuovo orizzonte. Per molte persone è così. Il senso ritrovato per le piccole cose, le piccole gioie che arricchiscono la vita. Peccato che questa consapevolezza, comprendere davvero cosa conta nella vita, spesso arrivi solo attraverso un’esperienza dolorosa come la malattia. Quanti di noi diventano ciechi nel quotidiano. Chiusi alle piccole bellezze che troviamo lungo il percorso, ai fiori che possiamo raccogliere lungo il sentiero. Un tramonto; un incontro; una serata di giochi in famiglia; una passeggiata con gli amici; un pomeriggio di lavoretti a mano, passato in compagnia; la calda manina della figlia o del nipotino nella propria… piccoli tesori. Il cancro è una prova terribile. I nostri medici e infermieri fanno del loro meglio per aiutare i pazienti a sconfiggere la malattia. Negli ultimi anni la medicina ha fatto dei progressi incredibili, il che dà motivo di speranza a tutti e promette guarigione a molte persone. Ma noi stessi non dobbiamo dimenticare che anche noi siamo chiamati a combattere la malattia. Con un sorriso. Con la forza del pensiero positivo, la percezione dei piccoli momenti di felicità. Con la nostra forza, che è tanto più grande quanto più può contare su emozioni positive.
Il prossimo Natale e il nuovo anno sono occasioni per emozioni positive e piccoli cambiamenti di direzione. Auguro a tutti voi un Natale benedetto con le persone a voi care e un Annno Nuovo che ci aiuti a mettere in atto i nostri propositi positivi.
Il prossimo Natale e il nuovo anno sono occasioni per emozioni positive e piccoli cambiamenti di direzione. Auguro a tutti voi un Natale benedetto con le persone a voi care e un Annno Nuovo che ci aiuti a mettere in atto i nostri propositi positivi.
Nicole Dominique Steiner