Attuale

Ogni partecipante un euro

“Südtirol Drei Zinnen Alpine Run” a Sesto Pusteria

Sono stati esattamente 855 gli atleti che lo scorso 13 settembre hanno partecipato alla 17° edizione della “Südtirol Drei Zinnen Alpine Run” a Sesto Pusteria. Una gara superlativa e una delle corse in montagna più rinomate del mondo.
Gli atleti percorrono 17,5 km con un dislivello di 1.350 metri, davanti al panorama mozzafiato delle Tre Cime di Lavaredo. Partenza da Sesto fino al rifugio Tre Cime. La corsa, iniziata un po’ in sordina come un divertimento tra amici, è diventata in pochi anni un punto d’incontro per atleti e appassionati di montagna provenienti da tutto il mondo.
A fine giornata è stato consegnato a Ida Schacher, presidente della sezione Alta Pusteria nonché presidente provinciale dell’Assistenza Tumori, un assegno dell’ammontare di 855 €, in pratica un euro per ogni partecipante che il comitato organizzatore, rappresentato dal presidente e direttore sportivo Gottfried Hofer, ha deciso di devolvere in beneficenza.
Dal 2005 esiste anche la versione mignon del “Südtirol Drei Zinnen Alpine Run“, un appuntamento specifico per le giovani leve. Quest’anno, tra bambini e ragazzi, erano in duecento a partecipare alla gara. A Sesto questa manifestazione viene vissuta come una grande festa popolare che inizia il venerdì sera per terminare la domenica sera. La sera prima della partenza l'ex atleta Valentina Vecellio ha presentato il suo libro sulla terapia del movimento, “Attivi contro il cancro“ ad un pubblico molto interessato di atleti e appassionati della corsa in montagna nonché di abitanti di Sesto Pusteria che in molti casi si sono confrontati per la prima volta con questa tematica.

Attuale

Fare il pieno di forza e energia

Una settimana di ferie per chi assiste a casa un proprio congiunto

Sono circa 15.000 gli altoatesini che hanno bisogno di assistenza continua. Di questi, oltre il 75 per cento viene assistito a casa da familiari. Stare vicino ad una persona bisognosa di cure è un compito nobile ma anche molto faticoso.
Stare vicino ad un familiare, non abbandonarlo in una struttura anonima anche se malato e non autosufficiente, garantirgli il calore della propria casa e del contatto quotidiano con la famiglia è un servizio che non conosce orari e che co­sta fatica. Il “Katholischer Familienverband” sostiene queste persone e organizza ogni anno nel mese di maggio una settimana di ferie dall’assistenza per poter riposare, rilassarsi e ritrovare energia.
La „Casa della famiglia“ al Renon è ideale per questo scopo. In mezzo alla natura, fuori dalla vita frenetica di tutti i giorni, gli assistenti possono diventare assistiti per una settimana. Colloqui, esercizi di rilassamento, concentrarsi per una volta solo su se stessi, meditazione, parlare con chi vive le stesse esperienze, passeggiare, riposare, informarsi sulle novità nell’ambito della cura a casa, dedicarsi ad attività creative e altro ancora, fanno di questa settimana una vera fonte di energia.
Responsabile di questa settimana è Hildegard Kreiter, coach nell’ambito della salute ed esperta di terapia kneipp e di erbe officinali , guida ambientale e naturalistica e coach della memoria. Insieme a lei ci sono il dottor Christian Wenter, primario del reparto di Geriatria all’ospedale di Bolzano, un’infermiera esperta e Toni Fiung, assistente spirituale del “Katholische Familienverband”. Iscrizioni per la partecipazione alla settimana dal 5 al 9 maggio entro e non oltre il 27 aprile 2015.
Pernottamento, pensione completa e partecipazione al programma: in camera doppia 250 euro, in camera singola 290 euro. Iscrizioni e informazioni per un eventuale ricovero del congiunto durante la settimana presso: Katholischer Familienverband Alto Adige, Via dei Vanga 29 a Bolzano; telefono 0471 974 778, www.familienverband.it, mail info@familienverband.it.