Parliamone

Eccomi a voi care socie e cari soci!

Maria Claudia Bertagnolli - Presidente


Da quasi un anno ricopro la carica di Presidente non solo di Circondario, ma anche provinciale. Accettare è stata per me una bella sfida e ogni giorno che passa mi conferma che si tratta di una crescita non solo “professionale”, ma soprattutto di cuore. Quello che socie e soci mi donano è bellissimo. Grazie.
L’anno 2025 è iniziato con interviste alle radio locali, con la conferenza stampa per la Giornata Mondiale contro il Cancro all'insegna del motto UNICI INSIEME, e con uno splendido concerto al Conservatorio di Musica di Bolzano alla presenza dei I° violino della Scala di Milano Francesco Manara accompagnato dal pianista e docente Luigi Mariani. Appuntamenti che mi hanno riempito l’anima. Esperienze nuove, nuove conoscenze, persone di grande spessore, ma umili e con un cammino vicino alla nostra Associazione. Come non ringraziare e non essere commossa? Si, anche questo è importante, lasciarsi andare e accettare le proprie emozioni, non scusarsi.
La mia prima conferenza stampa per la Giornata Mondiale contro il Cancro UNICI INSIEME – GEMEINSAM EINZIGARTIG – mi ha portato indietro di anni: alla diagnosi del mio tumore al seno, ad una cellula impazzita. Avevo deciso fin dal primo momento di prendermi per mano, ero io che dovevo sapere per prima, io che per prima dovevo capire. Anche oggi è a me e solo e solo a me che va detto il “da farsi”, in piena verità e sincerità. È il “contratto” che stendo alle persone che ho intorno a me e che mi hanno sostenuta durante le cure oncologiche. Un passo che all'epoca avevo fatto fin da subito era stato quello di affidarmi alla psicoterapeuta dell’ospedale di Bolzano (con la quale ancora oggi abbiamo un bel rapporto). Al primo incontro, senza conoscermi mi aveva detto che adesso dovevo pensare a me, che dovevo chiedere aiuto. Ero rimasta perplessa e ci avevo riflettuto. Fino a quel momento ero sempre stata io che avevo pensato agli altri. Avevo fatto tanto, avevo strafatto, ora la mia vita doveva cambiare. E così il mio passo è diventato più leggero. Oggi non ho bisogno di farmi in quattro, di strafare, di far vedere agli altri che sono brava. La vita mi ha rimesso in contatto con me stessa. La dottoressa mi ha sempre aiutata, anche nella rabbia, nella paura che sono venute a galla dopo le cure. Questo è il dono, care socie e soci che ho ricevuto dalla malattia e, anche se sono passati tanti anni, mi porto dietro questa leggerezza. La natura, il bosco, abbracciare un albero, stare insieme a belle persone, fare sì, ma non esagerare. Lo ricorderò per la vita. Questo è quello che “quei pochi millimetri hanno fatto”. Un giorno all’anno però, malgrado gli anni messi alle spalle, il cuore mi vibra: quando devo fare mammografia e ecografia.
Questo è in breve il mio cammino, ma è anche il vostro vissuto, insieme possiamo farcela ed è per questo che sono e siamo qui. Siete nel luogo giusto con persone altrettanto attente. INSIEME SIAMO UNICI. Non dimentichiamo però che gli studi, la scienza, le scoperte nel campo dei tumori vanno sempre avanti. Sono e sarò sempre per la prevenzione: fate gli screening, non lasciamoci andare.
Care socie e soci, grazie di avermi letto, sappiate che questo e tanto altro ci unisce nell’affrontare la malattia, ma da sempre il mio motto è “AVANTI TUTTA”.
Con affetto Maria Claudia Bertagnolli


Il commento

Care lettrici, cari lettori,

quante persone fantastiche ci sono! E che fortuna la mia: conoscere tante persone straordinarie e poter parlare con loro nell'ambito del mio lavoro per l'Assistenza Tumori Alto Adige. Pazienti, medici, psicologi, infermieri, terapisti, tecnici, scienziati, volontari, accompagnatori...
In questo numero vi presento Ulrich Seitz, che è stato appena nominato Persona dell'anno 2025 per il suo impegno nel sociale. Un riconoscimento che si è più che meritato. Vi presento poi due musicisti che hanno tenuto un concerto di beneficenza a Bolzano per l'Assistenza Tumori. Il pianista Luigi Mariani e il primo violino della Scala di Milano, Francesco Manara. Luigi Mariani sa per esperienza personale quanto sia importante trovare persone che ti tendono la mano, persone su cui poter contare. Il professore del Conservatorio di Bolzano è cieco dall'età di dieci anni. Il suo amico Francesco Manara, con il quale ha frequentato il Conservatorio di Torino, non si è fatto pregare due volte per venire a Bolzano e spendere il suo talento per una buona causa. È una persona del tutto “normale” che non si dà arie, e questo anche se suona in una delle prime sale da concerto del mondo.
Sono sempre colpita, poi, da come medici, terapisti e infermieri si impegnino al di là del loro lavoro, da come i volontari dell'Assistenza Tumori mettano a disposizione il loro tempo prezioso per aiutare gli altri e da quanta immaginazione siano capaci di mettere in campo. Per non parlare del coraggio con cui le persone affrontano la loro diagnosi e di come le loro famiglie le supportino. E poi con quanta consapevolezza progettino la loro vita del “dopo”. Poter vivere tutto questo ancora e ancora mi riempie di gratitudine.
Auguro a voi tutti di avere molte persone fantastiche al vostro fianco
Nicole Dominique Steiner