Attuale

Nuovo primario di Otorino

Luca Calabrese è il successore di Rolando Füstös all’ospedale di Bolzano

Dott. Luca CalabreseDott. Luca Calabrese

Da gennaio 2017 il professor Luca Calabrese sarà il nuovo primario del reparto di Otorinolaringoiatria di Bolzano. Calabresi ha fama di essere un luminare e può avvalersi di una pluriennale esperienza soprattutto in ambito oncologico.
Calabrese si è specializzato in Chirurgia plastica nel 1993 e in Otrinolaringoiatria nel 2001. Ha lavorato presso l‘Istituto nazionale dei Tumori a Milano e poi dal 2006 all’Istituto europeo di oncologia, IEO - fondato da Umberto Veronesi - in veste di direttore della Chirurgia otolaringoiatrica. Durante numerosi soggiorni all’estero il nuovo primario ha affinato le sue tecniche chirurgiche. Ha eseguito più di 5000 interventi, di cui 700 di ricostruzione del distretto cervico-facciale, campo in cui ha elaborato nuove modalità chirurgiche di asportazione delle neoplasie e sviluppato modelli di ricostruzione funzionale. Il dott. Luca Calabrese insegna all’università di Pavia e collabora da tanti anni con la Lega Tumori, LILT, nell'azione di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione. Anche in Alto Adige vuole continuare l’attività divulgativa e collaborare con il territorio, le scuole e le associazioni come appunto l'Assistenza Tumori, LILT e mamazone. Luca Calabrese è molto impegnato nel sociale, nel 2012 ha fondato l’associazione „Salvatore Calabrese“ con l’obiettivo di perseguire la solidarietà sociale nei campi della promozione culturale, artistica e sanitaria e per diffondere ed incrementare lo sviluppo sociale stesso ed il bene comune. Il nuovo primario è stato incaricato in base all’art 24 lp 7/2001 che permette la nomina diretta di personale dirigente.
Il reparto di Otolaringoiatria dell’ospedale di Bolzano nel 2015 ha ottenuto la certificazione ISO e nello scorso mese di ottobre ha ricevuto la visita di una delegazione dell’Associazione Italiana di Oncologia Cervico Cevalica per conseguire anche la certificazione clinica in ambito oncologico.

Attuale

Armonia per corpo e mente

Ginnastica meditativa a Merano – Esercizio semplici per tutti

Inspirare ed espirare. Avanti il piede sinistro. Muovere le dita su e giù. Lentamente. In modo molto concentrato. Sono movimenti dolci che stimolano i flussi d’energia nel corpo. Ecco come inizia la ginnastica meditativa del circondario di Merano.
La bella e luminosa stanza multiuso del circondario di Merano ogni martedì si trasforma in palestra. Dieci persone distribuite negli spazi della palestra in modo da avere la possibilità di muoversi liberamente. Sono esercizi da fare in posizione eretta e s’ispirano al Qi Gong, una tecnica cinese di meditazione, movimento e concentrazione.
Martina Theiner si è ammalata venti anni fa e da allora è stata sempre molto attenta all’equilibrio tra corpo e mente. Ha praticato diverse discipline nel corso degli anni, tra cui lo yoga e la terapia del movimento e da quando, quattro anni fa, ha partecipato ad un corso di Qi Gong, ha approfondito la questione della ginnastica meditativa.
“Muoversi fa sempre bene”, sostiene Martina. “Aiuta a prevenire l’osteoporosi e mantiene l’elasticità del corpo. Quando il corpo sta bene, ne approfitta anche l’anima!” Lei stessa pratica lo Qi Gong quattro volte la settimana. L’obiettivo del suo corso è di trasmettere ai partecipanti nozioni sufficienti perché possano riuscire anche da soli, a casa, a fare la ginnastica meditativa.
Gli esercizi sono semplici, non occorre avere una condizione particolare o essere preparati. Anche chi non ha mai praticato alcun tipo di ginnastica è in grado di eseguirli. Martina Theiner è molto attenta che ognuno faccia solo quello che gli è possibile, soprattutto chi è ancora in terapia. Infatti mentre spiega e mostra gli esercizi, i suoi occhi vanno in continuazione da l’uno all’altro dei partecipanti per controllarne i movimenti e le posture, intervenendo dove serve per aiutare chi sbaglia a correggersi. I primi dieci minuti sono dedicati al riscaldamento. Si inizia dalle dita dei piedi e si prosegue via via fino alla testa; tutti i muscoli vengono attivati e scaldati prima di cominciare con la ginnastica vera e propria.
Nella stanza regna il silenzio. Un silenzio "pieno" e piacevole, interrotto solo dal respiro regolare dei partecipanti e dalle disposizioni di Martina. L’atmosfera è delicata come lo sono gli esercizi e la voce di Martina. Bisogna eseguire gli esercizi in modo molto lento e concentrato per attivare i flussi d’energia nel corpo.
Sono movimenti ampi e rotondi, in sintonia con il respiro, che è lento e profondo. Si fanno cerchi con le braccia, si muove il bacino e si compiono esercizi di coordinamento che aiutano a "sentire" bene il proprio corpo. Inspirare ed espirare. Sempre e solo dal naso. Il respiro e il movimento diventano tutt’uno.
Alla fine della pratica, che dura un’ora e mezza, i partecipanti non sono sudati o stanchi, ma si sentono elastici e ben scaldati, in equilibrio con corpo e mente.
Il gruppo di ginnastica meditativa s’incontra ogni martedì dalle ore 17 alle 18.30 nella sede dell’Assistenza Tumori Merano in Galleria Ariston.
Per informazioni: Tel. 0473 445757.

Martina TheinerMartina Theiner