Attuale

Riconoscenza sonora

Walter Messner Windschnur ha inciso un cd a favore dell’Assistenza Tumori

Walter MessnerWalter Messner

È un caso che ha cambiato la vita di Walter Messner Windschnur di Gudon. Un’improvvisa diagnosi di tumore al colon. Il settantenne ha vissuto l’operazione e l’esito positivo come un miracolo. Il suo riconoscimento sonoro è disponibile in tutte le sedi dell’Assistenza Tumori Alto Adige.
Non era mai stato malato in vita sua. Almeno mai niente di serio. E poi questa diagnosi. Un tumore al colon. Scoperto per puro caso perché ha dovuto cambiare il medico di base e il nuovo medico, vista l’età, ha consigliato al suo paziente di prenotare una colonscopia. Detto fatto e l’esito è stato una brutta sorpresa per Karl Messner. Del tutto inaspettato. Come del resto sempre in caso di diagnosi di questo tipo. Il verdettolo ha raggiunto il 16 agosto del 2012, un giorno dopo che a Walter Messner era stata conferita la croce d’onore del Land Tirol per la sua attività nel volontariato.
Walter Messner Winschnur è una persona positiva e ottimista e ha saputo reagire anche alla diagnosi. “Mi sono detto che non dovevo disperare e mi sono preparato attivamente all’operazione.“ Un po’ di dieta, movimento e soprattutto preparazione psicologica, tentare di non lasciarsi andare, di non lasciarsi vincere dallo sconforto e dalla paura.
Il periodo post-operatorio è stato un periodo miracoloso per Walter Messner. Subito dopo l’intervento si è svegliato senza dolori. Il tumore gli è stato tolto tutto, senza compromettere la funzione del colon. Non ha neppure dovuto fare la chemioterapia o la terapia radiologica. “Sono come prima“, è contento Walter Messner Windschnur.
Bisogna ringraziare per tanta fortuna, ha pensato Walter Messner. E come se non con la musica? La presidente dell’Assistenza Tumore ha accolto con favore l’idea e ha subito appoggiato il progetto del cd.
Dopo aver superato tutta una serie di ostacoli di natura burocratica e dopo aver trovato degli sponsor per il progetto, Walter Messner Windschnur si è subito messo al lavoro con l’aiuto di un amico che ha uno studio di registrazione in Tirolo. I primi due sponsor sono state le ditte Vontavon&Niederstätter e Oberhollenzer Serbus. Poi più niente fino a quando non ha deciso di aderire anche la Fondazione Cassa di Risparmio Alto Adige. Poi sono arrivati altri sponsor.
Sono dodici i pezzi musicali eseguiti con la tromba e con l’accompagnamento di altri musicisti. Ognuno scelto personalmente daWalter Messner. Il suo preferito si chiama “Canzone per Mamma“, un potpourri di tre pezzi composti da suo fratello Robert, scomparso prematuramente nel 1975, musicista e compositore di talento nonché direttore della banda musicale di Gudon.
Stimolante il lavoro nello studio assieme a musicisti giovani e bello il risultato. Walter Messner Windschnur: “Ci tenevo a questo progetto, ci tenevo a ringraziare in modo tangibile. L’Assistenza Tumori è un’associazione importante che aiuta tante persone grazie al volontariato e grazie alla preparazione e all’impegno. Chiedo a tutti voidi prendere uno dei cd pensando a chi non è così fortunato.“
Il cd è in vendita a partire da 15 Euro.
Il perfetto dono dell’ultimo momento e altrettanto perfetto come piccolo pensiero da portare a inviti a cena o a feste di compleanno (n. d. r.)!

Attuale

Una medaglia per la presidente

Renate Daporta Jöchler ha ricevuto un’onorificenza dalla città di Bressanone

Sabato, 2 novembre. Una data che Renate Daporta Jöchler non dimenticherà facilmente. Una giornata piena di emozioni, di batticuore, di gioia e anche di orgoglio. Assieme ad altri 25 cittadini di Bressanone, alla presidente dell’Assistenza Tumori è stata conferita la medaglia d’onore della città di Bressanone.
“ Si impegna da tanti anni come presidente dell’Assistenza Tumori dell’Alto Adige. Nel 2011 ha istituito il fondo per figli di genitori malati di tumore. Dal suo destino personale, dalla malattia di suo marito – che oggi assiste orgoglioso e insieme alle due figlie al conferimento di questaonorificenza - ha trovato la forza e la motivazione di portare aiuto alle tante persone che in Alto Adige si ammalano di tumore.“ Questo il testo della laudazio a Renate Daporta Jöchler.
Dal 1952 il comune di Bressanone premia cittadini meritevoli. Fino ad oggi sono state 110 persone, di cui 22donne. Il più celebre è il papa emerito Benedetto XVI, che ha ricevuto la cittadinanza d’onore nel 2009, in occasione delle sue vacanze a Bressanone. È stato il primo a ricevere questo importante riconoscimento dopo la riforma delle regole, entrata in vigore proprio nel 2008. Da allora il diritto di proposta spetta ai consiglieri comunali e ai membri della giunta comunale, così come a tutti i cittadini di Bressanone.
Ci sono quattro tipi di onorificenza: la medaglia d’onore, l’anello d’onore, la cittadinanza d’onore e dal 2008, per non residenti o non-nativi, l’atto d’onore. Dal 2008 anche atleti possono ricevere l’onorificenza per il loro impegno sportivo.
“La città di Bressanone, così recita il testo che accompagna queste onorificenze, è orgogliosa di ogni cittadino insignito, perché ogni merito, sia di un singolo, sia dell’associazione che rappresenta, ricade comunque sulla città che gli ha dato i natali e che ha contribuito alla formazione di una persona meritevole e responsabile, e che sa adempiere i suoi doveri verso la società.
Renate Daporta Jöchler guarda a questa onorificenza soprattutto come riconoscimento dei meriti dell’Assistenza Tumori Alto Adige e dell’impegno dell‘associazione verso le persone malate di tumore. Da dodici anni Renate è presidente del circondario Val d’Isarco – Bressanone, da seianni anche presidente provinciale.