IPL - WORK & ME

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Concorso a tema | I vincitori 2015/16

Poesie, citazioni, fumetti
Come cambia il lavoro
Un tempo si restava per tutta la vita nella stessa impresa.
Presto – se non già ora – le persone cambieranno regolarmente non solo l’impresa, ma anche il settore e addirittura il Paese: per trovare un lavoro interessante bisogna, infatti, essere mobili. Si cambierà tra lavoro dipendente e lavoro autonomo; pertanto i contatti di lavoro andranno sempre curati anche in futuro.
Oltre a ciò conterranno molto il know-how specifico e la creatività, con reciproci scambi durante lo svolgimento di progetti che permetteranno di acquisire e realizzare nuove idee.
Le proprie decisioni sul modo di lavorare e sugli orari di lavoro creeranno nuovi spazi e livelli di auto-responsabilità, il che comporterà sicuramente molte incertezze, ma anche molte opportunità.

“MIT SELBSTCOACHING ZUM TRAUMJOB : WIE SIE IN FÜNF SCHRITTEN IHRE WAHRE BERUFUNG ENTDECKEN UND UMSETZEN” DI JÜRGEN NAWATZKI. 2013, PAG. 252-254.

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Percorrere solo strade diritte,
ma anche strade che nessuno ha mai percorso,
in modo da lasciare tracce e non solo polvere.

Antoine de Saint-Exupery

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Es gibt nicht Guits...
Epas zu tian, isch so schian, viel mehr als Redn
Du hosch’s oft gsegn, sell hoaßt lebn
Geaht’s a donebn, sell gheart zum Lebn
Ober gib net au und steah wieder au
Lei wenn du’s tuisch
Wersch du wissen, ob es geaht
Auf die Schnauze fliagn, gheart dozui
Sischt konnsch nichts learn
Es gibt nichts Guits, außer man tuit’s
Es gibt nichts Guits, außer man tuit’s

Testo: Hermann Andrä Graber

Potete ascoltare il passaggio di questo brano all’indirizzo
www.vielsoatig.com/musik8.php

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Ogni persona ha una propria vocazione, e più avanza la vita,
più diventa chiara la vocazione della nostra esistenza.

Hans Küng

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Scegli un lavoro che ami,
e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua.

Konfuzius

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Lo chiamavano lavoro – per noi rappresenta la nostra vita
Microsoft (Manifesto per un nuovo modo di lavorare)

Cambia il mondo e quindi cambia anche il lavoro e noi con lui. Dobbiamo coordinarci da soli. Imparare a lavorare senza un coordinamento preciso e la pressione dall’esterno. Coordinare da soli il lavoro con la famiglia e il tempo libero. Adattare nuove tecnologie alle nuove conoscenze e alle persone per combattere la paura dell’ignoto. Ora la musica cambia nel mondo del lavoro …

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Mio nonno mi disse una volta che ci sono due tipi di persone:
quelle che fanno il lavoro e quelle che si prendono il merito.
Mi disse di cercare di essere nel primo gruppo;
ci sarà sempre molta meno competizione.

Indira Gandhi

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Mensch,
Sie arbeiten aber schlecht!
…sagte der Roboter.
Frauenberufe? | Männerberufe? | Roboterberufe?

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Il lavoro domestico è un lavoro umano, non un lavoro femminile.

Alice Schwarzer

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Hausbackenes Märchen
Mitsuko Nagone
Mitsuko Nagone

„Ich bin doch nicht dämlich und spiele länger den Hausherrn“,
sagte der Hausherr und wurde Hausmann, der seiner Frau
Hausmannskost kochte.
„Gut“, sprach die Hausfrau, „dann will ich auch nicht länger
Hausfrau bleiben und schon gar keine Hausdame. Nein, ich will
mein eigener Herr werden und im Beruf meine Begabungen an
den Mann bringen.“
So hausten sie hinfort zusammen.

MANZ, HANS (1985). WORTE KANN MAN DREHEN, WEINHEIM UND BASEL: BELTZ & GELBERG.

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Figlio, servi il peggiore degli uomini, che il migliore ti ricompensi!

Walther von der Vogelweide

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Per poter raccogliere occorre seminare

William Shakespeare

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Studiare, Lavoro, Pensione e poi Muoio
studiare, lavoro, pensione e poi muoio (2x)
mia madre mi ha detto che devo studiare, ed essere bravo!
mio padre mi ha detto ti trovi un impiego, e sarai felice per sempre!
e poi me lo ha detto anche dio
che qui bisogna faticare!
che con il sudor sulla fronte
camicie dovremo lavare!
metti che campiamo cent’anni, 50 li passo a lavoro, 20 gli ho già spesi a studiare, e 30 li passo in pensione!
studiare, pensione, lavoro e poi muoio!
allora ho capito che cosa sarà, che solo in pensione farò la rock star! che scagli la pietra
chi non seguirà la strada tracciata dalla società.
studiare, lavoro, pensione e poi muoio!
mia nonna mi ha detto che solo il lavoro, mi renderà un uomo!
mio nonno mi ha detto che già a 15 anni, coglieva il grano e poi me lo ha detto mio zio,
che il merito spesso non paga!
lo sai quanti grandi talenti
ho visto buttati per strada! il mondo è una caccia al tesoro per essere raccomandati,
coltiva ed annaffia il tuo orto se no si rimane fregati!
[…]
come dice GIANNI ( morandi! ) uno su mille c’è la fa, la fortuna è cieca e la probabilità
di arrivare in alto sai è piccola!
io non sarò perfetto! fuori e dentro al letto e con l’amore dentro al cuore che batte seza soluzione
di continuità, cara la felicità.. mi sai dire dove sta? perchè te la regalo per natale
e dopo arriva carnevale e ci si può rimascherare!

Testo: Jacopo Ratini

Ascoltate anche la canzone su YouTube:
www.youtube.com/watch?v=1GgrFZv7FWs

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